Il P.R.G. del 1962 non rispondeva più alle nuove esigenze, ed è per questo motivo che il Comune decise di rinnovare il Piano sulla base della evoluzione culturale e legislativa iniziata con la legge “ponte” nel 1967.

Il nuovo P.R.G. venne adottato nel 74, revocato e ”riadattato”  il 27/09/1977 ed infine approvato dalla Regione del Veneto l’8  maggio del 1980.

E’ un piano che disciplina il territorio considerando principalmente i temi della organizzazione dei centri urbani, dello sviluppo, peraltro contenuto, delle attività produttive, artigianali e industriali (nuova zona a Sud di Via Fermi), proponendo anche soluzioni viabilistiche volte a collegare Piazzola con la strada regionale 47 della Valsugana (bretella a Sud –Est del Capoluogo.

Tuttavia Il piano non ha tenuto in debita considerazione la struttura insediativa del Camerini, in particolare l’importanza dei  “sedimi”  dismessi delle ex ferrovie, ne tanto meno i beni culturali minori che costituivano la matrice storica-ambientale del territorio comunale.

Tale piano, progressivamente aggiornato mediante varianti parziali per rispondere sia ad esigenze via via espresse, sia a dettati di nuove leggi regionali, in particolare la LR 80/1980 riferita ai centri storici e la LR 24/1985 riferita alle zone agricole, è rimasto in vigore fino al 1 giugno 2000.