Settore princiale di attività
CombattentisticoPresentazione dell'Associazione
L’A.N.P.I., Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, fu costituita il 6 giugno 1944 a Roma dal CLN del Centro Italia, mentre il Nord era ancora sotto l’occupazione nazifascista.
Il 5 aprile del 1945, con il decreto luogotenenziale n. 224, le veniva conferita la qualifica di Ente morale che la dotava di personalità giuridica, promuovendola di fatto come associazione ufficiale dei partigiani.
Il 4 giugno 1945, con la liberazione del Nord, venne costituita a Milano l’ANPI – Comitato Alta Italia.
Il 27 giugno 1945, il Comitato provvisorio dell’ANPI di Roma e il Comitato Alta Italia si fusero dando vita all’ANPI Nazionale; nello Statuto erano evidenziati gli scopi operativi che la struttura si era prefissata, tra i quali:
- restituire al Paese una piena libertà e favorire un regime di democrazia per impedire in futuro il ritorno di qualsiasi forma di tirannia e assolutismo
- valorizzare in campo nazionale e internazionale il contributo effettivo portato alla causa della libertà dall’azione dei partigiani
- far valere e tutelare il diritto dei partigiani, acquisito, di partecipare in prima linea alla ricostruzione morale e materiale del Paese
- promuovere la creazione di centri e organismi di produzione e di lavoro per contribuire a lenire la disoccupazione.
Se alcune di queste finalità hanno perso di attualità, l'Associazione è ancora in prima linea nella custodia e nell’attuazione dei valori della Costituzione, quindi della democrazia, e nella promozione della memoria di quella grande stagione di conquista della libertà che fu la Resistenza.